Il Coro S. Cecilia di Pradamano, con una tradizione canora di quasi un secolo, ha origini legate alla Chiesa Parrocchiale del Comune. Inizialmente dedicato a eventi religiosi, si è poi ampliato sotto la guida del tenore Arduino Zamaro. Nel 1987, è stata ufficialmente costituita l'Associazione Corale, celebrando nel 2017 i suoi trent'anni.
La corale nel corso del tempo ha diversificato il repertorio, includendo sacro, popolare, folkloristico e lirico.
Il coro ha mostrato un notevole salto di qualità in questi anni, impegnandosi a diventare un punto di riferimento associativo. Ha organizzato concerti annuali, collaborazioni e manifestazioni liriche, sostenuti dal patrocinio istituzionale.
Dal 1990 effettua gite e partecipazioni internazionali, contribuendo anche a funzioni religiose in importanti luoghi di culto.
Nel 2011, ha ottenuto il riconoscimento di Gruppo di Musica Popolare e Amatoriale di interesse Nazionale.
Attraverso le nostre esibizioni, abbiamo portato gioia e ispirazione a migliaia di persone. La nostra storia è fatta di note, emozioni e unione.
La sede dell'associazione si trova all'interno del cortile del municipio di Pradamano, con ingresso da via Roma.
Le prove del Coro si svolgono, salvo diverso avviso, il lunedì e il mercoledì (in concomitanza di concerti eccezionalmente anche il giovedì) dalle 20,30 alle 22,30.
Il Direttivo del Coro, rinnovato il 17/06/2021 per il biennio 2021/2023 è il seguente: PRESIDENTE: Giorgiutti Claudia
VICEPRESIDENTE: Iannis Carletto CONSIGLIERI: Aggio Loretta, Iuri Sandro, Catalani Annamaria, Vrizzi Dario, Maniassi Silvano, Toppano Luigi.
Fin da giovanissima età ha dimostrato interesse per la musica, interesse che lo ha portato nel 2006 al Conservatorio di Udine nella classe di organo di Edoardo M. Bellotti. Contemporaneamente ha iniziato ad avvicinarsi all'attività corale, coadiuvato dal Maestro Tarcisio Todero, allora organista del Coro Santa Cecilia.
Dopo avere per quattro anni accompagnato i Pueri Cantores di Pradamano, ha iniziato a prestare regolarmente servizio come organista nel Duomo di Udine, ove si è più volte esibito anche in esecuzioni solistiche od in duo organo-tromba.
Nel 2011 ha partecipato all'esecuzione delle "Quattro stagioni" di Vivaldi come continuista.
Nel 2016 è stato invitato a rivestire il ruolo di Maestro del Coro Santa Cecilia di Pradamano.
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